sabato 30 agosto 2014

PAX PRIME 2014: la line-up Sony

E' stata annunciata da Sony la line-up di titoli che potranno essere giocati al Pax Prime, che si sta tenendo a Seattle in questi giorni, fino al primo di Settembre. Che sia una piccola rivalsa per Ps Vita?

  • Bloodborne PS4
  • Until Dawn PS4
  • The Order: 1886 PS4
  • LittleBigPlanet 3 PS4
  • Driveclub PS4
  • Diablo III: Ultimate Evil Edition PS4
  • inFAMOUS First Light PS4
  • Guilty Gear Xrd -SIGN- PS4
  • Disney Infinity: Marvel Super Heroes 2.0 Edition PS4
  • Far Cry 4 PS4
  • Broforce PS4
  • Escape Goat 2 PS4
  • GUNS UP PS4
  • Helldivers PS4
  • Nidhogg PS4
  • Secret Ponchos PS4
  • N++ PS4
  • GALAK-Z: The Dimensional PS4
  • Axiom Verge PS4
  • Apotheon PS4
  • Nuclear Throne PS4
  • Chasm PS4
  • Spelunky PS4
  • The Talos Principle PS4
  • Tetris PSTV
  • Danganropa 2: Goodbye Despair PSTV
  • Murasaki Baby Vita
  • Minecraft Vita
  • Hotline Miami 2: Wrong Number Vita
  • Natural Doctrine Vita
  • Tales of Hearts R Vita
  • Freedom Wars Vita

lunedì 25 agosto 2014

Destiny: ecco la data d'apertura dei server


Secondo un messaggio Twitter di Bungie, sviluppatore di Destiny, questo titolo FPS vedrà l’apertura dei suoi server multiplayer il 9 settembre, “somewhere in the world”. Presumibilmente, quindi, saranno aperti a mezzanotte in Australia e Nuova Zelanda; i clienti occidentali potranno, per questo, usufruirne poco prima.

venerdì 22 agosto 2014

Freedom Wars: Prime impressioni


Uscito a fine giugno del 2014 in Giappone, il titolo di cui scriverò in queste “prime impressioni” ha avuto molto successo nel Sol Levante. Sto parlando proprio di Freedom Wars, videogame in esclusiva per Ps Vita sviluppato da Sony in collaborazione con Shift, famosa per i suoi due God Eater, anch’essi titoli per la portatile che hanno avuto molto successo tra i giapponesi. In Freedom Wars si impersona un umano che vive in un’era futura, in cui il genere umano è stato decimato, dove si è sorvegliati da centinaia di telecamere, in cui i pozzi di petrolio, ormai quasi esauriti, sono contesi con delle guerre. Qui quasi tutti sono considerati criminali, e si è rinchiusi in una prigione ultra-sorvegliata. Lo scopo del giocatore è quindi fuggire da qui, liberando altri umani e uccidendo mega-boss. È interessante anche il fatto che si sia condannati ad una certa pena (un milione di anni, circa), e che questa diminuisca man mano che si completano missioni.

Il gameplay è innovativo (non rivoluzionario), con elementi che lo rendono più avvincente. Il fattore che mi ha maggiormente incuriosito è un oggetto “multi-uso”, che non si può rimuovere, ovvero una frusta attorcigliata attorno al braccio del protagonista, che può essere lanciata verso i muri per poi attaccarsi ad essi (potendo quindi andare in ogni posto della mappa, come Spider-Man, più o meno), oppure è possibile lanciarla verso un grosso nemico per salirgli sopra e danneggiarlo da vicino, oppure utilizzare la frusta sulle zampe per atterrarlo. È quindi molto interessante anche la varietà di utilizzo di questo oggetto. Nell’altra mano, invece, si può tenere una pistola/fucile, oppure una delle armi corpo a corpo, come ad esempio una spada.
Le missioni possono avere differenti obiettivi. Le due tipologie principali sono uccidere tutti i nemici oppure salvare dei civili imprigionati, portandoli in dei luoghi sicuri. Durante alcuni di questi “compiti”, si è affiancati dall’IA o da altri giocatori in modalità cooperativa, che hanno il compito di rianimare e danneggiare i mostri. Speriamo però in un bilanciamento giusto nella potenza dei propri alleati se sono controllati dall’intelligenza artificiale. A proposito di cooperativo, in autunno sarà resa disponibile per il multi-player una modalità PvP.
COMMENTO FINALE


Freedom Wars è un titolo che promette molto, ha avuto un grande successo in Giappone e, a quanto pare, sfrutta pienamente la potenza della portatile, per cui è uscito in esclusiva. Restiamo ad attendere fine ottobre, quindi, per questo nuovo GdR, che troverà molta concorrenza per il genere per la Vita, ma che secondo me riuscirà a distinguersi anche da noi in Occidente.

Freedom Wars anche in Occidente

È ufficiale da qualche giorno che Freedom Wars, GdR nipponico in esclusiva per Ps Vita, sarà disponibile in tutto l’Occidente a fine ottobre 2014, in particolare il 29 in formato digitale e il 31 in versione retail. Inizialmente doveva essere rilasciato solamente in formato digitale anche se, con una petizione firmata da molte persone, Sony lo rilascerà anche nella scatola fisica. Il titolo, molto atteso, sarà disponibile in lingua inglese.

giovedì 21 agosto 2014

Killzone: Mercenary I Must to Have Ps Vita [parte 1]


Killzone Mercenary, videogioco uscito a settembre dell’anno passato (2013), è da me considerato uno dei videogiochi “sostegno” della PS Vita, console che, grazie a questo e pochi altri titoli, riesce a vendere ancora qualche unità. Sviluppato da Guerrilla Games, si tratta di un FPS puro, con in aggiunta degli elementi futuristici, che danno al videogame varietà in più. È ottimo il comparto multigiocatore, anche se le modalità sono poche.  Anche dal punto di vista grafico è un buon titolo.

LA GRAFICA

Da questo punto di vista, nell’ambito del videogaming portatile, è un ottimo titolo, anche se paragonato agli FPS “casalinghi”, come lo stesso Killzone Shadow Fall della sorella PS4, beh, i limiti di piattaforma si vedono. I cali di frame-rate sono praticamente assenti, anche se, da lontano, i soggetti (soprattutto i giocatori avversari) sono leggermente sfocati, e le ombre sono leggermente scalettate. In generale, comunque, è sorprendente e anche, volendo, rivoluzionario per una console portatile, la grafica, paragonabile quasi ad una console fissa (sottolineiamo un po’ di volte “quasi”). È da evidenziare quindi la sua fluidità, che si può godere sia in single-player sia in multigiocatore.

GAMEPLAY

Il gioco, dal punto di vista del divertimento, è ottimo; è evidente il lato frenetico del titolo, unito a una dose di dinamismo, che rende Killzone Mercenary un FPS di ottima fattura. Le armi non sono molte, però sufficienti per avere degli stili di gioco differenti; i fucili da cecchino, per esempio, sono cinque circa, anche se qui, contrariamente alla famosa serie di COD, non sono semplici da utilizzare, soprattutto a causa della lentezza a mirare. Esistono poi mitra leggeri e mitra, insieme a mitragliette. Come armi secondarie sono presenti sia pistole (revolver o classiche semi-automatiche) che lanciarazzi. Un’arma che evidenzia il lato stealth del titolo è una pistolettina in stile MGS, che paralizza temporaneamente i nemici permettendo di interrogarli e, di conseguenza, agire furtivamente e scoprire le posizioni nemiche. Purtroppo la personalizzazione delle armi, contrariamente a COD, è assente; non si può quindi decidere se aggiungere il silenziatore, allungare la canna, ecc.

Un’ulteriore variabile, negli armamenti, sono le cosiddette “armature” disponibili in 6 varianti, con 3 diversi parametri: riduzione danni, riduzione rumore, e mobilità. Sono quindi presenti quella base, con i parametri perfettamente equilibrati, “infiltrazione” per i giocatori che prediligono l’approccio stealth, magari abbinata ad un’arma silenziata, “esplosione” per resistere meglio alle granate, “balistico”, con la protezione più alta di tutte; le altre hanno invece delle “abilità speciali”: “mercenario” permette di guadagnare più punti o soldi, a discapito però della riduzione danni, e “supporto” permette di portare con sé più munizioni e di ricaricare pian piano il proprio Van-Guard, senza dover attendere a riempire la barra della sua energia con i punti guadagnati. Come per le armi, quindi, sono disponibili diversi stili di gioco.

I sistemi Van-Guard sono a mio avviso la novità maggiore di questo FPS, che danno quel che di diverso rispetto agli altri shooter per la portatile. Si tratta di sistemi futuristici che aiutano il giocatore ad uccidere i nemici, permettendo anch’essi diversi stili di gameplay. Questi ricaricano la loro “energia” per l’utilizzo guadagnando punti e anche, nel caso dell’armatura “supporto”, con il tempo. In tutto sono sei: il “carapace”, che crea uno scudo impenetrabile dai proiettili. Gli inconvenienti, però, esistono anche per questo sistema difensivo: si può essere sorpresi da dietro, dato che il campo di forza è solamente anteriore, quando si spara il carapace si disattiva per qualche secondo, e il nemico può comunque effettuare un attacco corpo a corpo. C’è poi il Drone Mantys, sistema d’infiltrazione che consiste in un robot silenzioso che uccide in un colpo i nemici, grazie a due lame. Ha però una vita, che è facilmente azzerabile con un lanciarazzi, e il tempo d’utilizzo non è molto elevato. Lo Sky Fury, che, grazie al touch-screen, effettua bombardamenti aerei sulla mappa, mentre i nemici vengono marcati da un quadrato rosso, per facilitare l’individuazione dei nemici. Un difetto, però, è che gli avversari possono rifugiarsi in edifici coperti per sfuggire dagli attacchi. Un altro Van-Guard è l’X3-JMR, o Jammer, che disattiva i Van-Guard attivi e per un certo periodo o finché non viene distrutto, non permette di attivarne più. Esistono anche una sorta di missili i "Porcupine", che si possono lanciare contro gli avversari cliccando sullo schermo in corrispondenza del cerchio rosso che appare sui nemici. L’ultimo sistema, a mio avviso più efficacie e privo di difetti, si chiama Vultur, ed evidenzia la sagoma dei nemici, anche se questi sono dietro a dei muri. I modi per poter utilizzare i Van Guard sono due: ricaricandoli (come spiegato precedentemente” o utilizzando le capsule Van- Guard, che atterrano periodicamente in posti prestabiliti sulla mappa.


È a mio avviso interessante anche il sistema di coperture: quando ci si ripara dietro ad una cassa o simili, non si è completamente coperti, quindi non ci sono mai momenti morti, e bisogna sempre stare all’erta.
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Attendi per la seconda parte!
Intanto, puoi vedere questi montaggi da me realizzati:

I parte:


II parte:

venerdì 15 agosto 2014

EVOLVE: Un multiplayer rivoluzionario?


Questo FPS, come anticipato dal titolo dell’articolo, presenta molte (e particolari) novità dal punto di vista di gameplay multigiocatore. Si tratta infatti di un gioco cooperativo/competitivo; nel multiplayer giocano 4 “cacciatori” e 1 mostro. I 4 cacciatori hanno tutti obbligatoriamente classi differenti, e di conseguenza abilità diverse:  ad esempio, il trapper possiede un arpione, per immobilizzare temporaneamente il mostro, e permette ai propri compagni di squadra di sparargli contro. Un’altra classe è il supporto che, grazie a uno scudo, può proteggere sé e i suoi compagni. L’assalto, invece, ha nel suo arsenale una pistola elettrica, che permette di rallentare per un certo periodo il nemico e infliggergli anche del danno. Infine, il medico, a mio avviso la classe più importante, ha l’abilità di guarire i propri compagni. È quindi importante una cooperazione tra i membri della squadra, per cercare e poi possibilmente stanare il mostro avversario; l’unico inconveniente può essere quello di trovare in squadra un membro scarso che, soprattutto se ha la classe del medico, può compromettere il lavoro dei compagni.

Il Goliath
Il mostro, invece, ha diverse “versioni”. Per ora, le due conosciute sono il Goliath e il Kraken. Questi mostri possono “evolversi”, cibandosi della fauna locale presente nella mappa. Le abilità disponibili delle due tipologie di mostri sono differenti. Il Goliath, ad esempio, è il mostro “potente”, soprattutto dalla breve distanza; i suoi attacchi sono a tema “fuoco”, come il soffio di fuoco, appunto. Il Kraken, invece, creatura mitologica ripresa in Evolve e modificata, è più adatta dalla lunga distanza, con i suoi tentacoli che emettono elettricità. È adatto anche alla fuga e, volendo, alla furtività, grazie alla possibilità di volare.

All’inizio della partita multigiocatore, per il mostro sono disponibili 40 secondi per cibarsi della fauna locale e acquisire punti abilità per potenziare le proprie mosse e, possibilmente, evolversi. Entrano poi in gioco i cacciatori e, con un mix di strategia e sparatutto, comincia la competizione. Secondo me è molto particolare e, in un certo senso, rivoluzionaria, la caratteristica forse principale del gioco: il ruolo di preda e predatore. Inizialmente è il mostro che deve cercare di fuggire, trovando nutrimento per potenziarsi, mentre i cacciatori vanno in cerca di questo, mentre uccidono gli animali presenti nella mappa per non permettere all’avversario di cibarsene. In seguito, sono gli umani che devono fuggire dall’ormai potente Goliath/Kraken. Una bella particolarità, insomma.
Il Kraken in azione
Giocano secondo me un ruolo molto importante anche le mappe. Essendo un titolo con anche qualche risvolto strategico, gli spazi aperti o i vicoli ciechi possono cambiare lo stile di gameplay dei giocatori, sia del mostro sia degli umani. Anche la fauna è molto importante, ovviamente, poiché che il mostro si potenzia grazie a loro; i cacciatori devono quindi eliminare gli animali per non essere a loro eliminati. Gli animali giocano un altro ruolo importante; per avvistare i rispettivi nemici, il mostro e i cacciatori possono osservare gli stormi di uccelli spaventati, ad esempio.

Il ruolo che viene impersonato dal giocatore nella partita online è scelto dal sistema di match-making, in base alle preferenze del player. Questo può infatti mettere in una sorta di classifica il mostro e le quattro classi di cacciatori, e il gioco cerca, numeri permettendo, di soddisfare la richiesta.

COMMENTO FINALE

È sicuramente un titolo rivoluzionario dal punto di vista del comparto online, e sono molte anche le caratteristiche convincenti. Non è ancora chiara la quantità di contenuti, e di conseguenza la longevità. Attendiamo febbraio 2015 per la sua uscita e magari qualche altra notizia.

giovedì 14 agosto 2014

The Crew: un anno di contenuti gratuiti


Il gioco di corse automobilistiche che uscirà esclusivamente per console next-gen, dopo il lancio vedrà uscire moltissimi contenuti aggiuntivi gratuiti per sé, per la durata di un anno. La notizia è stata confermata dal creative director Julian Gerughty. È stato intanto confermato che il titolo non vedrà luce su PS3 e Wii U.

30 milioni di giochi venduti per PS4

Mentre 10 milioni di videogiocatori hanno acquistato una copia di PS4, è stata resa pubblica la notizia di un altro splendido traguardo per Sony: sono state venduti 30 milioni di giochi per questa console, con numeri proprio da record; in questa cifra a sette zeri sono comprese sia copie digitali sia in formato reatail. Chissà Microsoft come reagirà dopo questa console war giunta a mio avviso verso il termine…

GAMESCOM 2014 - Wild


Questa esclusiva PlayStation 4, annunciata alla Gamescom 2014 durante la conferenza Sony, sarà a mio avviso un titolo originale e rivoluzionario, sotto certi punti di vista. Sviluppato da Wild Sheep Studio, è ambientato migliaia di anni fa, quando uomo e natura erano tutt’uno. Si tratterà di un open-world in cui il giocatore potrà scegliere di giocare con qualsiasi creatura si voglia. Sarà un mondo enorme, con meteo variabile e una caratteristica molto curiosa, descritta precedentemente. Sembra che sia un titolo che, nella sua mappa, possieda anche diversi biomi: il trailer, ad esempio, mostra mare, bosco e anche un bioma innevato. Si può anche vedere dal trailer della Gamescom il particolare rapporto tra uomo e natura: prima l’uomo caccia, poi si ritrova davanti un branco di (forse) lupi, e un attimo dopo l’umano con intorno dei piccoli animaletti che giocano con lui. Sempre dal trailer, si vede un’arma, ovvero il classico arco, quindi probabilmente nella versione finale del titolo saranno presenti anche queste.

Attendiamo questo titolo in esclusiva PS4 nel corso del 2015.