venerdì 15 agosto 2014

EVOLVE: Un multiplayer rivoluzionario?


Questo FPS, come anticipato dal titolo dell’articolo, presenta molte (e particolari) novità dal punto di vista di gameplay multigiocatore. Si tratta infatti di un gioco cooperativo/competitivo; nel multiplayer giocano 4 “cacciatori” e 1 mostro. I 4 cacciatori hanno tutti obbligatoriamente classi differenti, e di conseguenza abilità diverse:  ad esempio, il trapper possiede un arpione, per immobilizzare temporaneamente il mostro, e permette ai propri compagni di squadra di sparargli contro. Un’altra classe è il supporto che, grazie a uno scudo, può proteggere sé e i suoi compagni. L’assalto, invece, ha nel suo arsenale una pistola elettrica, che permette di rallentare per un certo periodo il nemico e infliggergli anche del danno. Infine, il medico, a mio avviso la classe più importante, ha l’abilità di guarire i propri compagni. È quindi importante una cooperazione tra i membri della squadra, per cercare e poi possibilmente stanare il mostro avversario; l’unico inconveniente può essere quello di trovare in squadra un membro scarso che, soprattutto se ha la classe del medico, può compromettere il lavoro dei compagni.

Il Goliath
Il mostro, invece, ha diverse “versioni”. Per ora, le due conosciute sono il Goliath e il Kraken. Questi mostri possono “evolversi”, cibandosi della fauna locale presente nella mappa. Le abilità disponibili delle due tipologie di mostri sono differenti. Il Goliath, ad esempio, è il mostro “potente”, soprattutto dalla breve distanza; i suoi attacchi sono a tema “fuoco”, come il soffio di fuoco, appunto. Il Kraken, invece, creatura mitologica ripresa in Evolve e modificata, è più adatta dalla lunga distanza, con i suoi tentacoli che emettono elettricità. È adatto anche alla fuga e, volendo, alla furtività, grazie alla possibilità di volare.

All’inizio della partita multigiocatore, per il mostro sono disponibili 40 secondi per cibarsi della fauna locale e acquisire punti abilità per potenziare le proprie mosse e, possibilmente, evolversi. Entrano poi in gioco i cacciatori e, con un mix di strategia e sparatutto, comincia la competizione. Secondo me è molto particolare e, in un certo senso, rivoluzionaria, la caratteristica forse principale del gioco: il ruolo di preda e predatore. Inizialmente è il mostro che deve cercare di fuggire, trovando nutrimento per potenziarsi, mentre i cacciatori vanno in cerca di questo, mentre uccidono gli animali presenti nella mappa per non permettere all’avversario di cibarsene. In seguito, sono gli umani che devono fuggire dall’ormai potente Goliath/Kraken. Una bella particolarità, insomma.
Il Kraken in azione
Giocano secondo me un ruolo molto importante anche le mappe. Essendo un titolo con anche qualche risvolto strategico, gli spazi aperti o i vicoli ciechi possono cambiare lo stile di gameplay dei giocatori, sia del mostro sia degli umani. Anche la fauna è molto importante, ovviamente, poiché che il mostro si potenzia grazie a loro; i cacciatori devono quindi eliminare gli animali per non essere a loro eliminati. Gli animali giocano un altro ruolo importante; per avvistare i rispettivi nemici, il mostro e i cacciatori possono osservare gli stormi di uccelli spaventati, ad esempio.

Il ruolo che viene impersonato dal giocatore nella partita online è scelto dal sistema di match-making, in base alle preferenze del player. Questo può infatti mettere in una sorta di classifica il mostro e le quattro classi di cacciatori, e il gioco cerca, numeri permettendo, di soddisfare la richiesta.

COMMENTO FINALE

È sicuramente un titolo rivoluzionario dal punto di vista del comparto online, e sono molte anche le caratteristiche convincenti. Non è ancora chiara la quantità di contenuti, e di conseguenza la longevità. Attendiamo febbraio 2015 per la sua uscita e magari qualche altra notizia.

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