martedì 5 agosto 2014

Watch Dogs: un vero downgrade grafico e una presa in giro?

E' uscito il 27 maggio di quest'anno Watch Dogs, il videogioco di cui si è più parlato un questi ultimi due anni. Tratta, come probabilmente sa la maggior parte dei videogiocatori, di Aiden Pierce, protagonista di questo titolo. Costui è un hacker e, grazie al suo smartphone e alla tecnologia molto diffusa nella Chicago virtuale, ambientazione di questo videogame, riesce a compiere diverse azioni. Da controllare i semafori a causare esplosioni, a controllare i treni, le abilità sono molteplici, e possono essere aumentate e migliorate grazie a uno skill-tree, che comprende diverse categorie, tra cui Hacking, Guida, Combattimento, Fai da te, ecc. Lo scopo della campagna principale è trovare e uccidere il colpevole della morte della nipote di Aiden, che per questo e la sua lotta al crimine in generale è considerato un giustiziere, a volte anche fuori di testa. Questo era il gioco in breve. Ora vediamo in dettaglio gli argomento annunciati dal titolo.
 
Partiamo dal downgrade subito dal videogame. Questo titolo, pubblicato da Ubisoft, era stato presentato durante l'E3 del 2012, causando un certo hype. La grafica era sicuramente spettacolare, con fantastici effetti di luce; insomma, un titolo con un realismo quasi assoluto. Questo a giugno del 2012. Poi, a settembre del 2013, viene pubblicato un filmato di Watch Dogs, in cui la grafica è meno spettacolare dell’anno precedente, temendo un pesante downgrade grafico e tecnico. Poi, dopo rinvii e voci fasulle (quelle le vedremo dopo), il titolo, posticipato, uscì il 27 maggio 2014. Come temuto, la grafica è peggiore di quella presentata all’E3 2012, gli effetti di luce non sono gli stessi, e la qualità grafica in generale non è all’altezza del vecchio video. Nonostante il rinvio annunciato a ottobre, un mese prima della precedente data d’uscita prevista, per fine maggio 2014, gli sviluppatori non sono riusciti a migliorare la grafica del titolo, non tenendo dunque fede alle promesse. Ma si può parlare veramente di “promessa non mantenuta”? Mah... Devo però anticipare un concetto. Nel 2012 non erano ancora ben chiare agli sviluppatori Ubisoft le caratteristiche delle console next-gen. Hanno quindi fatto girare il neonato Watch Dogs su un computer evidentemente ben più potente delle attuali console next-gen. Era quindi un’anteprima di un gioco su console di cui ancora non erano chiare le caratteristiche e la potenza disponibile. Certo che potevano allertare sin da subito di questo possibile inconveniente… Concludendo, a mio avviso, si può parlare di downgrade, ma almeno si può pensare in positivo e difendere Ubisoft, che poteva avere la scusa di non conoscere ancora bene le caratteristiche di PS4. Per PC, però, ora esiste una Mod, (http://www.tomshw.it/cont/news/watch-dogs-su-pc-sempre-piu-bello-grazie-a-theworse-mod/58027/1.html) chiamata The Worse, che punta a restituire l’esperienza di gioco e la grafica vista a quel famoso E3 2012.

Passiamo ora alla parte dell’articolo in cui si parla della presa in giro da parte di Ubisoft verso i videogiocatori. Intanto, il primo fattore che secondo me contribuisce a questo aspetto è il “downgrade” ma mi sembra di essermi soffermato già troppo a lungo su questa questione. Dunque, a mio avviso, un punto, forse secondario, ma presente, è il rinvio del titolo per Wii U, annunciato a gennaio di quest’anno. Il fatto principale che è una grande presa in giro, è il rinvio dell’uscita del videogame. Il gioco, originariamente, doveva essere in commercio già con l’uscita delle console next-gen, dunque a fine novembre. La data d’uscita posticipata è stata resa pubblica solamente il mese prima della vecchia data di pubblicazione… A questo punto potevano aspettare ancora un po’ di tempo per annunciare l’inconveniente… E’ stata quindi posticipata a primavera 2014, quando poi è stato confermato per il 27 maggio. Il bello, però, è il VERO motivo per cui è stata annunciata la posticipazione, e anche la giustificazione data dalla casa francese. La motivazione ufficiale era un miglioramento del gameplay… ma questo non corrisponde con il vero motivo, sostenuto praticamente da tutti. Casualmente, nello stesso periodo durante il quale sarebbe dovuto uscire Watch Dogs erano previsti Assassin’s Creed 4, pubblicato anch’esso da Ubisoft; il gioco di Aiden è stato forse rinviato per non fare concorrenza a quest’altro titolo? Credo che la risposta non sia molto difficile… Inoltre, sempre in quel periodo, era in programma anche GTA V. Su questo punto credo che abbiano rimandato il titolo per due motivi: per non avere forte concorrenza e per vedere le reazioni dei giocatori all’open-world di Rockstar, per modificare degli aspetti del proprio gioco che sarebbero non potuti piacere agli utenti.

In conclusione, credo che Ubisoft possa essere in qualche modo scagionata dall’accusa del downgrade, ma non può essere facilmente perdonata per il rinvio e le voci fasulle a proposito di questo titolo. Resta certo, però, che nonostante quanto scritto precedentemente, Watch Dogs rimane sicuramente un gran gioco che merita molto, come testimoniato anche dai dati riferiti alle vendite, con numeri da record.

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